Contratto di Fiume Cosa, strategie per una reale partecipazione popolare
a cura di:
zerotremilacento
luogo:
Frosinone - Villa Comunale
data:
05.05.2016, ore 17,00
La tavola rotonda si colloca all’interno dell’evento “da Cosa nasce cosa, X edizione”, evento che vede il coinvolgimento di tredici scuole disseminate in tutti i sette comuni attraversati dal fiume Cosa.
Il Contratto di Fiume nasce per favorire la partecipazione dei cittadini alle scelte di governo dei bacini imbriferi, in questo caso del bacino del fiume Cosa. L’impegno delle tredici scuole, costituitesi nella rete Fiume Cosa Bene Comune, è un esempio e possibile modello di come si possono formare i futuri cittadini alla partecipazione diretta nella cura, difesa e valorizzazione del patrimonio paesistico, storico e culturale del territorio in cui vivono.
Gli studenti dell'IIS Pertini di Alatri presentano lo stato del fiume come emerge dalle loro analisi chimiche, fisiche e batteriologiche.
Il Contratto di Fiume Cosa è il primo ad essere stato costituito nella regione Lazio ed è diventato un modello pilota per gli altri Contratti.
zerotremilacento aderisce al coordinamento delle Associazioni per il Contratto di Fiume Cosa.
Programma:
ore 17,00: Benvenuto e presentazione della Tavola Rotonda - Gianluca Fricchione, presidente di zerotremilacento
ore 17,10: Il Contratto di Fiume Cosa, stato dell’arte e prospettive – Anselmo Pizzutelli, Cabina di Regia Contratto di Fiume Cosa
ore 17,30: Qualità delle acque da Guarcino a Ceccano - Marina Nardoni e gli studenti del Liceo Pertini di Alatri
ore 17,45: Partecipazione dei cittadini al Contratto di Fiume Cosa, l’esperienza scolastica in atto – Gianluca Fricchione
ore 18,00: Lo stato del Cosa nel Comune di Alatri e iniziative nel Comune di Alatri – Alessia Santoro, consigliera delegata all’ambiente Comune di Alatri
ore 18,15: I fiumi a Ceccano, i Contratti di Fiume Cosa e Sacco – Alessandro Savona, consigliere delegato ambiente Comune di Ceccano
ore 18,30: Interventi del pubblico presente e risposte dei relatori
ore 19,30: Chiusura del lavori