Cristina Carlini, nasce a Perugia il 22/10/53 e si laurea in Architettura nel 1980 a Roma, presso l’Università “La Sapienza”, dove inizia la sua attività professionale. Svolge una intensa attività di ricerca in Olanda, presso il Politecnico di Delft e l’Università di Amsterdam, dove approfondisce il tema del “Recupero Urbano” realizzando anche video dal titolo “La Dimensione del Recupero” (1984) e una mostra allestita anche nelle principali città italiane.
Tiene numerose conferenze e seminari in Italia e all’estero sul tema del recupero e della riqualificazione delle aree urbane.
Compie studi sul tema della “Edilizia Ecologica” e ricopre diversi incarichi di consulenza in Olanda e in Italia, presso la Facoltà di Architettura di Roma.
Lavora ai progetti di recupero per il Programma Straordinario del Comune di Napoli, la cui realizzazione sarà completata negli anni ’90.
Dal 1994 vive a Veroli. Lavora a Veroli e a Frosinone.
Dal 2004 al 2008 è docente nei corsi biennali abilitanti di secondo livello presso l’Accademia di Belle Arti di Frosinone ,corso di “Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva I e II”.
Pubblica su riviste specializzate una serie di articoli sulle esperienze di progettazione, ricerca e didattica.

Nel 2006, con il gruppo zerotremilacento, fonda l'omonima associazione.
Collabora alla realizzazione di vari eventi fino al

2012, anno in cui si autosospende.
Per gli eventi organizzati dall'associazione ha
realizzato:

- "Una linea di Palloni Rossi segna il fiume nel cielo" - installazione
- "L'istrice" - installazione
Da Cosa nasce cosa II, Frosinone, 2007

- "Rigenerazione" - installazione
da Cosa nasce cosa III, Frosinone, 2008

- "Emigranti" - installazione (con Eugenia Colafranceschi)
- "Gioco"- installazione
Un percorso d'arte sulle rive del Liri, Isola del Liri, 2008

- "Omaggio a Giuseppe Bonaviri" - installazione
- "Il palazzo che non c'è" - installazione
da Cosa nasce cosa IV, Frosinone, 2008